Google Plus: quando il motore di ricerca diventa Social Network

10 Feb

Google Plus: quando il motore di ricerca diventa Social Network

  • Posted by GD comunicAzione
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Povero Zuckerberg (Facebook n.d.r.), si fa per dire ovviamente considerando che la rivista statunitense Forbes lo ha nominato “Il più giovane miliardario al mondo”, l’azienda di Mountain View si è fatta avanti, se ne parlava da tanto e finalmente è arrivato il vero competitor di Facebook: Google Plus. Prepariamoci al futuro.

Non vi nego che quando è iniziata la Facebook mania ero un po’ scettico e, nonostante avessi ricevuto l’invito da un amico londinese, non mi iscrissi. Solo dopo qualche mese mi venne la curiosità e volli capire di cosa si trattasse, ma ancora nessuno, o quasi, lo utilizzava, morale: era difficile avere contatti. Con il passare del tempo, circa un anno, si propagò la tendenza e improvvisamente tutti ebbero Facebook.

Ho voluto fare questa premessa perché non sto operando in tal senso con Google Plus, infatti ho deciso fin dall’inizio di testarlo e utilizzarlo.

Google al momento non permette l’iscrizione a chiunque, è necessario ricevere un invito da parte di un utente già iscritto, quindi per iniziare il mio test ho preso contatto con un amico che lavora in Google e mi sono fatto invitare.

Google Plus si presenta immediatamente semplice, intuitivo e divertente, caratteristiche che lo rendono un potenziale prodotto di successo.

Rispetto a Facebook vi è la possibilità di scegliere dove posizionare i nostri amici, in quanto egli lavora in cerchie. Proprio le cerchie sono un grande passo avanti considerando che in Facebook la divisione in gruppi è eccessivamente farraginosa e noiosa, qui basta selezionare e trascinare nella cerchia desiderata.

A favore di Google plus ci sta anche la privacy, organizzando i nostri amici è possibile decidere a chi far vedere cosa.

Trovo interessante anche la chat, dove vi è la possibilità di usarla in modalità video. Quest’ultima se funzionerà sempre riuscirà a battere Facebook, dove la chat non è stabile e presenta dei bug.

I programmatori di Google hanno pensato anche al mondo mobile, l’app per Android è già nel market e liberamente scaricabile, per iPhone al momento è presente una versione web-mobile ma rumors parlano di un possibile accordo con la mela di Cupertino.

Molte riviste sostengono che il sistema drag and drop scioglierà ogni riserva e porterà numerosi utenti a scegliere questa nuova esperienza.

Google Plus dovrebbe presentare a breve anche una soluzione per il business, con delle pagine ad hoc per le aziendeInfatti, la società di Mountain View avrebbe implementato il testing di questa funzionalità per permettere alle società di sperimentare questo nuovo strumento.
Non resta che attendere per vedere cosa accadrà, se sarà il futuro o un esercizio stilistico. Io ho la sensazione che da qui a breve saremo tutti matti per il nuovo progetto di big G.

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